7/6/2017
Internazionale

Residenza fiscale. Gli elementi presuntivi di scarsa rilevanza non superano la dimostrazione dell’effettiva residenza all’estero. (CTR Lombardia, 2.5.2017, sent. 1880/8/2017)

La persona fisica trasferita all’estero, che documenti ampiamente la propria residenza oltre confine (con l’allegazione di documenti quali il contratto di locazione dell’abitazione estera e i relativi consumi energetici), non può essere considerata fiscalmente residente in Italia sulla base di elementi scarsamente rilevanti.

Tali sono le circostanze fattuali riferibili a terzi - anche se appartenenti al medesimo nucleo familiare – o la conclusione da parte del soggetto accertato di alcuni negozi giuridici sul territorio italiano in qualità di legale rappresentante di società estere. Queste circostanze, evidenziano, piuttosto, che il soggetto accertato e la famiglia si recavano saltuariamente in Italia, come – ad esempio – si evince dal modulo per la richiesta di un pass per la sosta automobilistica in un Comune italiano, ove sia indicato, quale indirizzo di residenza, l’abitazione estera.