11/9/2017
Internazionale

La Multilateral Convention to implement tax treaty related measures to prevent base erosion and profit shifting (MLI), se, per un verso, è certamente destinata a rappresentare una pietra miliare nell’evoluzione della fiscalità internazionale, per l’altro ha messo in luce le troppe differenze che ancora oggi caratterizzano i singoli Paesi, sollevando importanti interrogativi sull’adeguatezza dei trattati contro le doppie imposizioni ad affrontare le sfide di un mondo sempre più globalizzato negli scambi, ma fortemente competitivo nell’utilizzo della variabile fiscale come attrattiva per investimenti e capitali. Ne parliamo sul Corriere Tributario n. 34/2017 "Riserve, opzioni e algebra booleana nella Convenzione multilaterale BEPS".